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Bembo, Bernardo

di Gianvito Resta - Enciclopedia Dantesca (1970)
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Bembo, Bernardo

Gianvito Resta

Patrizio veneto (Venezia 1433 - ivi 1519), padre di Pietro. Fu un autorevole uomo di stato, servitore della sua patria in diversi importanti incarichi: proprio dal suo ufficio di ambasciatore a Firenze tra il 1470 e il 1480 deriva la conoscenza, la simpatia e l'interesse per la cultura fiorentina e in particolare per Dante. Durante la sua permanenza a Firenze il B. aveva promesso a Lorenzo dei Medici di adoperarsi perché le ossa di D. fossero restituite alla città natale del poeta; e certamente dovette mantenere la promessa, pur senza conseguire alcun risultato, durante il periodo in cui fu podestà di Ravenna. A lui si deve comunque nel 1483 il restauro del sacello che conservava le ossa di D. nella chiesa di S. Francesco: questo fatto gli procurò la riconoscenza dei Fiorentini, di cui si fece eco il Landino in un epigramma e in una lettera dove esprimeva al B. il rammarico di non aver conosciuto prima il suo nobile gesto, in maniera da poterlo eternare nel suo Commento alla Commedia.

Il profondo interesse del B. per l'opera dantesca ci è comunque testimoniato pure da alcune noterelle di sua mano che si leggono sui margini di un codice della Commedia (l'attuale Vaticano lat. 3199, proveniente da un'officina fiorentina di metà Trecento, inviato in dono dal Boccaccio al Petrarca, quindi pervenuto in possesso del B. e successivamente appartenuto a Fulvio Orsini). Si tratta di brevi note a carattere esplicativo (salvo tre che colmano delle lacune del testo) le quali rivelano, comunque, un gusto linguistico e stilistico di formazione decisamente petrarchesca, tale da sovrapporsi non di rado alla stessa pagina di D. (e si veda ad esempio la correzione di lascia in lassa (Pg XXI 64).

Bibl. - E.G. Ledos, Lettre inédite de Cristoforo Landino a B.B., in " Biblioth. de l'École des Chartes " LIV (1893) 721-724; G. Franciosi, Il D. Vaticano e l'Urbinate descritti e studiati per la prima volta, Città di Castello 1896; V. Cian, Per B.B. Le sue relazioni coi Medici, in " Giorn. stor. " XXVIII (1896) 348-361; ID., Per B.B. Le relazioni letterarie, i codici e gli scritti, ibid. XXXI (1898) 49-81; A. Tenneroni, Appunti danteschi, in " Giorn. d. " II (1895) 149-150; I. Del Lungo, Florentia: uomini e cose del Quattrocento, Firenze 1897, 55-61; F. Pintor, Le due ambascerie di B.B. e le sue relazioni coi Medici, in Miscellanea di Studi in onore di Pio Rajna, ibid. 1911, 785-813; A. Della Torre, La prima ambasceria di B.B. a Firenze, in " Giorn. stor. " XXXV (1915) 305-308; e, infine, P. De Nolhac, La Bibliothèque de Fulvio Orsini, Parigi 1887, 304; Petrocchi, Introduzione 89-91.

Vedi anche
Pietro Bèmbo Bèmbo, Pietro. - Letterato (Venezia 1470 - Roma 1547). Seguendo a Firenze (1478-80) il senatore Bernardo (v.), suo padre e suo primo maestro, si familiarizzò col volgare fiorentino, dei diritti del quale egli, umanista dottissimo e ciceroniano elegantissimo, doveva diventare il più autorevole sostenitore. ... Marsilio Ficino Filosofo (Figline Valdarno 1433 - Careggi 1499). Autore di un ampio lavoro di traduzione e di commento dell'opera di Platone, di Plotino e degli scritti ermetici, fece conoscere alla cultura europea un patrimonio fino allora sconosciuto nella sua complessità. La sua opera più personale è la Teologia ... Mèdici, Lorenzo de', detto il Magnifico Mèdici, Lorenzo de', detto il Magnifico. - Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò la nobile Clarice Orsini. Alla morte del padre (2 dic. ... Leóne X papa Leóne X papa. - Giovanni de' Medici (Firenze 1475 - Roma 1521), secondogenito di Lorenzo il Magnifico; destinato alla carriera ecclesiastica, si laureò a Pisa in diritto canonico, avendo già ottenuto fin dalla fanciullezza benefici cospicui come la nomina ad abate di Montecassino e di Morimondo; nel ...
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    Diplomatico (Venezia 1433 - ivi 1519), padre di Pietro. Fu più volte ambasciatore della Repubblica veneta in un momento particolarmente delicato dell'equilibrio politico degli stati italiani, dando sovente prova di abilità diplomatica. Fu a contatto con i circoli umanistici più prestigiosi, come quello ...
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    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 8 (1966)
    Angelo Ventura Marco Pecoraro Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che gli diede vari figli, tra cui il celebre Pietro. Compì la sua formazione intellettuale all'università di Padova, dove ...
Vocabolario
bernardo l’eremita
bernardo l'eremita bernardo l’eremita locuz. usata come s. m. [dal fr. bernard-l’hermite, di creazione burlesca provenz.]. – Crostaceo marino della famiglia paguridi, che si appropria di conchiglie di molluschi entro cui insinua l’addome....
bernarda
bernarda s. f. [dal nome di persona Bernarda]. – 1. Antica unità di misura di capacità per aridi usata in Romagna dal sec. 14° al 16°, equivalente a poco più di 14 litri. Una misura più ridotta era chiamata bernardèlla. 2. Denominazione...
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