Uno dei martiri di Belfiore (Venezia 1824 - Mantova 1852). Prese viva parte ai moti del 1848-49 a Venezia e continuò a cospirare anche dopo il ristabilimento dell'autorità austriaca. Arrestato il 28 giugno 1852, fu chiuso nella fortezza di Mantova, processato e giustiziato con E. Tazzoli.