Teorico musicale (m. 1048), benedettino. Nel 1008 nominato abate di Reichenau da Enrico II, che egli accompagnò poi in Italia per l'incoronazione (1013). Lasciò un De officio missae, e, come musicografo, un Tonarius e due scritti De varia psalmorum atque cantuum modulatione e De consona tonorum diversitate.