ULLMAN, Berthold Louis
Filologo americano, nato a Chicago, Ill., il 18 agosto 1882; ha studiato a Chicago, a Monaco (1906), a Roma (1906-1908); è stato prof. di lettere classiche nelle università di Pittsburgh (1909-1919), di Iowa (1919-1925), di Chicago (1925-1944), del North Carolina (1944-1959)
Approfonditi studî sulla tradizione manoscritta e sulla fortuna di autori latini (Livio, Catullo, poeti elegiaci, ecc.) lo hanno portato a un sempre maggiore interesse per l'umanesimo e il preumanesimo (Coluccio Salutati, Petrarca, Geremia da Montagnone, ecc.), soprattutto nei suoi aspetti culturali: The identification of the MSS of Catullus cited in Statius' edition of I566, Chicago 1908; studî intorno alla satira romana; una serie di articoli sui Florilegia medievali di autori classici, in Classical Philology, dal 1928 al 1932; numerosi saggi di letteratura umanistica, alcuni dei quali raccolti in Studies in the Italian Renaissance (Roma 1955). Si è occupato anche di paleografia latina: Ancient writing and its influence, New York 1932; The origin and development of humanistic script (Roma 1960) e di storia dell'alfabeto. Nel campo umanistico ha dato edizioni critiche di alto valore: Sicco Polenton, Scriptores illustres latinae linguae (Roma 1928); C. Salutati, De laboribus Herculis (voll. 2, Zurigo 1951); C. Salutati, De seculo et religione (Firenze 1957)