OHLIN, Bertil
Economista e uomo politico svedese, nato a Klippan (o Gråmanstorp), Kristianstad, nel 1899, professore nelle università di Copenaghen (1924-29) e di Stoccolma (dal 1929); è membro del Riksdag (dal 1938) e capo del partito liberale; nel 1944-1945 è stato ministro del Commercio e nel 1949 membro del Consiglio d'Europa.
Ha dato un contributo rilevante allo sviluppo della teoria pura del commercio internazionale attraverso una serie di articoli sul problema delle riparazioni tedesche, in polemica con J. M. Keynes, (The reparations problem, in Index, 1928; The reparations problem: a discussion, in Economic Journal, gennaio 1929; Mr. Keynes' views on the transfer problem, ibid. sett. 1929) da cui è nata Interregional and international trade (Cambridge, Mass., 1933), importante tentativo di analisi teoretica degli scambî internazionali distinta da quella classica e inquadrata nella teoria dell'equilibrio economico generale secondo lo schema, in parte modificato, di G. Cassel. La formulazione data da O. alla teoria del riequilibrio dei pagamenti internazionali attraverso trasferimenti di potere d'acquisto, indipendentemente da variazioni dei prezzi, è considerata da alcuni un superamento e da altri un'integrazione della teoria classica.
In materia monetaria, le indagini di O., insieme con quelle di G. Myrdal e di E. Lundberg, rappresentano uno sviluppo del pensiero di K. Wicksell e sboccano su posizioni non lontane da quelle keynesiane, nonostante che l'O. non condivida la spiegazione monetaria dell'interesse di J. M. Keynes e abbia criticato la teoria del moltiplicatore.
Tra le altre opere ricordiamo: Penningpolitik, offentliga arbeten, subventioner och tullar som medel mot arbetslöshet (1934, saggio sulle teorie dell'espansione); Utrikeshandel och handels politik (1934); Some notes on the Stockholm theory of savings and investment (in Economic Journal, 1937, riprodotto in Readings in business cycle theory, Londra 1950); Alternative theories of the rate of interest (in Economic Journal, 1937); Ekonomisk demokratisering (Stoccolma 1947); The problem of employment stabilization (New York 1949); La politique du commerce extérieur (tr. in parte riscritta di un più antico testo svedese, Parigi 1955).