BERTINAZZI, Carlo, detto Carlino
Attore, nato a Torino il 2 dicembre 1710, morto a Parigi il 6 settembre 1783. Ebbe grandissimo successo nella parte di Arlecchino. Seguì dapprima la carriera militare, che abbandonò assai presto per darsi alla recitazione. Alla morte del Visentini fu chiamato in Francia, per succedergli al teatro italiano di Parigi (1741), e subito s'impose per naturalezza e vivacità nella rappresentazione del personaggio da lui prediletto. Confermò poi la sua fama recitando in Corallina maga, Le fate rivali, La gara d'Arlecchino e di Scapino, Le ventisei disgrazie di Arlecchino, e specialmente nel Figlio d'Arlecchino perduto e ritrovato. Una delle ultime sue creazioni fu la parte di marito nel Bon Ménage del Florian. Fu amico del D'Alembert, che scrisse per lui un elogio funebre. Nelle sue Memorie il Goldoni giudicò "Carlino..... uomo stimabile pe' suoi costumi, celebre nell'impiego di Arlecchino.... dotato di grazie inimitabili", affermando che aveva saputo così bene guadagnare la benevolenza del parterre, che gli parlava con una libertà e famigliarità che non poteva permettersi alcun altro attore.