Bainbridge, Beryl Margaret
Bainbridge, Beryl Margaret. – Scrittrice britannica (Liverpool 1932 - Londra 2010). Incline alla rappresentazione di storie di vita vissuta, fin dai primi romanzi ha posto al centro della sua narrativa delitti e atti di violenza, sovente gratuiti, contrapponendo precise ambientazioni storiche alla sostanziale indecifrabilità della realtà. Nei suoi ultimi due romanzi, descrive ambientazioni familiari o sentimentali apparentemente felici e orientate verso un futuro luminoso che tuttavia degenerano inesorabilmente verso il disfacimento personale e sociale. Ambientato nel Settecento, According to Queeney (2001), è il racconto del fallito tentativo di riscattare dalla melancolia il grande letterato britannico Samuel Johnson da parte di una ricca famiglia, che invece si risolve in ambigui rapporti con la padrona di casa descritti dalla figlia maggiore con occhi ferocemente disincantati. The girl in the polka-dot dress (2011) è un romanzo on the road che inizia nel 1968 con i tumulti sociali e razziali degli Stati Uniti descritti da una giovane coppia guidata da un maestro spirituale e si conclude con i funerei avvenimenti della morte di Martin Luther King e Robert F. Kennedy. Della più recente produzione ricordiamo Every man for himself (1996; trad. it. Ognuno per sé 1998), Master Georgie (1998; trad. it. 2000). Del 2005 è la raccolta di saggi teatrali Front row: evening at the theatre (2005). B. ha ricevuto l'onoreficienza dell'Ordine di cavalleria dell'impero britannico (Dame commander of the most excellent order of the British empire) e nel 2008 il quotidiano The Times l'ha definita «tra i cinquanta migliori scrittori britannici a partire dal 1945».