Bethlen, Istvan, conte
Politico ungherese (n. Gernyeszeg, Transilvania, 1874-m. nell’URSS 1946). Deputato dal 1901, fu l’esponente del magiarismo transilvano contro l’elemento romeno e come tale si oppose alla politica fiscale di Vienna. Dopo la Prima guerra mondiale divenne primo ministro (1921-31), conducendo una politica interna autoritaria e favorevole agli interessi dell’aristocrazia magiara. Fermo fautore del revisionismo ungherese, soprattutto in merito alla Transilvania, risollevò il Paese dalla grave crisi finanziaria e seppe toglierlo dall’isolamento politico, grazie agli accordi del 1927 con l’Italia.