BETULIA (Βετυλούα, Βαιτουλούα, Bethulia)
Nome di una città della Palestina centrale, nell'assediare la quale il duce assiro Oloferne, persecutore del popolo d'Israele, venne ucciso, secondo quanto è narrato nel libro biblico di Giuditta. Il carattere non storico, bensì di edificazione, che la critica tende ad attribuire alla narrazione biblica, ha indotto la maggior parte dei geografi biblici aconfessionali e protestanti ad abbandonare ogni tentativo di identificare il sito della città.
Quel che risulta ad ogni modo dal testo biblico è che Betulia era situata a sud di Esdrelon, e precisamente tra questa grande pianura e quella di Dothain; che sorgeva su un'altura dominante un passo angusto tra le montagne, per il quale passava la via che dalla pianura di Esdrelon conduceva verso sud. Inoltre dal testo risulta che un'abbondante sorgente scaturiva dai fianchi della montagna su cui la città era fabbricata, mentre altre sorgenti si trovavano nel fondo della valle.
Appoggiandosi a queste indicazioni, sono state escogitate varie identificazioni: con Ṣānūr, con Mithiliyyeh, con Metheilūn, ecc.
La tradizione che fino a questi ultimi tempi fu favorevole alla identificazione con Ṣānūr, la piccola cittadina che domina la pianura di Merǵ el-Gharaq e che si rese celebre tra l'altro per aver sostenuto vittoriosamente alcuni assedî, ha perduto terreno di fronte alla ipotesi di alcuni che cercano invece Betulia nel triangolo formato da Dothain, Chelmon e Belma, località che sono quasi concordemente identificate con Tell Dotān, el-Yāmōn e Khirhet Bel‛ameh.