Sovrano indiano della dinastia Paramāra. Regnò (circa 1010-1055) a Dhar (Dhārā) nel Malwa, dove accolse i più grandi poeti ed eruditi del suo tempo; gli sono attribuite opere di retorica, di medicina, di carattere enciclopedico e composizioni poetiche. In collaborazione con un altro scrittore indiano, Lakṣmaṇabhaṭṭa, compose anche un commento del Rāmāyaṇa.