bianchetto
. La voce designava anticamente un tessuto fine di lana bianca, adoperato specialmente per camiciole (nel Dizionario del Battaglia è citato nello stesso senso un esempio del femminile ‛ bianchetta '). Ricorre in Fiore XC 11 E ciascun dice ch' è religioso, / perché vesta di sopra grossa lana, / e 'l morbido bianchetto tien nascoso, dove, in chiastico contrasto con grossa lana (e cfr. vesta di sopra e tien nascoso) sta a contrassegnare la contraddizione morale dei religiosi ipocriti. Il Raimondi ha supposto un atroce rovesciamento del brano del Fiore nella infernale condizione degli ipocriti (If XXIII 64-66), dove infatti " alla lana rozza è sostituita la superficie dorata, al panno morbido di sotto il grave piombo ".
Bibl. - E. Raimondi, I canti bolognesi dell'Inferno dantesco, in D. e Bologna nei tempi di D., Bologna 1967, 229-249.