biancovestito
. Aggettivo composto dal sostantivo ‛ bianco ' e dal participio ‛ vestito ', di genere maschile e riferito a senso alla perifrasi creatura bella, per " angelo ", in Pg XII 89 A noi venia la creatura bella, / biancovestito e ne la faccia quale / par tremolando mattutina stella. Per il Venturi l'espressione sarebbe grecismo familiare ai poeti latini, affine a " nigra oculos ", " alba genas "; per il Blanc (Vocabolario Dantesco), l'aggettivo ‛ bianco ' è qui usato come avverbio.
Il Petrocchi legge biancovestito, mentre la '21 e il Casella, pur accettando la costruzione a senso del participio, separano i due termini. La forma femminile del participio ha trovato sviluppo nella tradizione postboccaccesca e nelle edizioni fino al Foscolo, alla '37, al Witte, oggi anche al Porena, al Sapegno (Petrocchi, ad l.).