Centro di studi filosofici fondato a Firenze nel 1906 da un gruppo di studiosi (tra cui G. Vailati, G. Papini, M. Calderoni, G. Prezzolini, B. Giuliano), eretto in ente morale nel 1908. Animata da un vivace spirito antipositivista, organizzò corsi e conferenze sui più importanti problemi filosofici e religiosi, raccolti poi in volumi che ebbero vasta risonanza.
Stesso nome ebbe il centro fondato a Palermo nel 1910 dalla Società per gli Studi Filosofici, per iniziativa di G. Amato Pojero. Diretta da G. Gentile fino al 1916, fu il cenacolo filosofico più vivo in Italia nel quinquennio che precedette la Prima guerra mondiale.