Bilenchi, Bindo
Appartenente a ricca e notevole famiglia fiorentina del sesto San Pancrazio, i cui membri compaiono già iscritti nell'arte di Por Santa Maria negli anni 1225-1226, fu priore delle arti con D. nel bimestre 15 giugno 15 agosto 1300. Non abbiamo particolari notizie né sulla sua vita né sulla sua azione politica: è solamente citato, insieme ai suoi colleghi in carica, in un documento del 15 giugno 1300; il Davidsohn, che pur si è occupato dei colleghi di priorato di D., non ne fa il minimo cenno. La sua famiglia fu di chiaro indirizzo guelfo; sappiamo infatti che immobili dei B. furono danneggiati dai Ghibellini dopo Montaperti, e che un Donato B., per lo Zingarelli padre di B., priore negli anni 1282-1292, fu uno dei mallevadori guelfi nella pace del Cardinal Latino (1280).
Bibl. - Zingarelli, Dante 391; Piattoli, Codice 75; Davidsohn, Storia III 170, 276; N. Ottokar, Il comune di Firenze alla fine del Dugento, Torino 1962, 72-73.