BINGERVILLE (A. T., 109-110-111)
Capitale del possedimento francese della Costa d'Avorio, così denominata dal capitano L. G. Binger, che nel 1887-88 esplorò la costa, visitando la vicina città di Bassam. Data l'insalubrità di quest'ultimo luogo, Bingerville è stata fondata nel novembre 1900 su una collina alta 70-95 m., presso la laguna di Ebrié, parallela alla costa per centinaia di chilometri. Un'apertura, attraverso la quale il fiume Komoé raggiunge il mare, permette di giungere a Bingerville col piroscafo, che parte da Bassam, situata invece sull'Atlantico. La città ha il carattere esclusivo di centro amministrativo: conta 800 abitanti (in gran parte Senegalesi); i Bianchi sono solo (1926) 94, mentre erano 127 nel 1912. Le abitazioni indigene che esistevano nel luogo sono state ricostruite più a N. per ragioni d'igiene. Il clima, reso tollerabile dal monsone marino di SO., è abbastanza salubre. La temperatura media è di 25°3′; il mese più caldo è febbraio (media 27°2′), il più freddo luglio (media 23°7′); le precipitazioni raggiungono i 1800 mm. e sono distribuite in 180 giorni.
Bibl.: G. Joseph, La Côte d'Ivoire, Parigi 917, pp. 165-84.