BIOFORO (dal gr. βίος "vita" e ϕορός "portatore")
Termine adoperato dal Weismann nell'esposizione della sua teoria dell'idioplasma. Secondo questo autore, il bioforo è una particella invisibile, capace di assimilare e di moltiplicarsi per scissione; è il portatore dei caratteri ereditarî, costituendo così un elemento dell'eredità. I biofori sono contenuti nel nucleo, ma possono anche migrare nel citoplasma, dando ad esso i caratteri proprî di ciascun tipo di cellule. Sono innumerevoli. Corrispondono ai genî delle teorie ereditarie moderne (v. eredità).