bioleadership
s. f. inv. Capacità di attrarre e esercitare il potere, facendo uso delle proprie doti personali.
• [Mauro] Calise arriva alla definizione di bioleadership, il capo che ostenta se stesso sovrapponendo vita privata alle istituzioni pubbliche. Nel mondo Sarah Palin piuttosto che [Barack] Obama, [Nicolas] Sarkozy e Carlà [Bruni] o Tony Blair. Ma è in Italia che la biopolitica fa saltare tutte le regole. (Luigi Vicinanza, Libertà, 29 dicembre 2010, p. 43) • Gli studiosi di scienza della politica parlano di carisma personale esercitato sulle masse. Bioleadership, secondo la definizione di Mauro Calise: il capo che ostenta se stesso sovrapponendo vita privata alle istituzioni pubbliche, in una confusione di ruoli, prerogative, poteri che squassa le istituzioni repubblicane. (Luigi Vicinanza, Messaggero Veneto, 29 giugno 2013, p. 4, Attualità) • In un bel passaggio del libro [David] Allegranti si sofferma sul concetto di «bioleadership»: «Matteo Renzi fa un uso politico del proprio corpo. Televisivo, fotografico, insomma mediatico. Ci costruisce sopra la propria narrazione». (Salvo Fallica, Sicilia, 1° giugno 2014, p. 18, Noi Oggi).
- Espressione inglese composta da bio- ‘vita’ e dal s. leadership ‘guida’.