Bione di Boristene
Filosofo (sec. 3° a.C.). Con la sua attività di parlatore girovago, impegnato in discorsi filosofici, inaugurò la tradizione delle diatribe (διατριβαί) cinico-stoiche, caratterizzate dalla grande vivacità e varietà polemica e umoristica dell’esposizione. Ma l’elemento rigoristico proprio del cinismo puro si combinò in lui, attenuandosi, con l’opposta tendenza edonistica, per la quale subì l’influsso del cirenaico Teodoro Ateo; e tale «cinismo edonistico» ebbe una certa fortuna nella cultura del tempo. Le sue opere furono anche pubblicate, ma ne sono rimasti solo pochi frammenti.