biovino
(bio-vino), s. m. Vino ottenuto da uve coltivate con i metodi dell’agricoltura biologica, senza l’aiuto di sostanze chimiche di sintesi e senza l’impiego di organismi geneticamente modificati; la vinificazione prevede l’uso dei prodotti e dei procedimenti enologici autorizzati dal Regolamento europeo n. 203 del 2012.
• Premio Biol da quest’anno è anche Biolfish (pesce biologico). Sono i due eventi della kermesse internazionale che da lunedì prossimo fino a domenica 27 aprile porta nel centro storico mostre, teatro, reading, cortometraggi, musica e bioitinerari per terra (masserie fortificate) e per mare, sabato 26 aprile («Biodamare» in barca a vela con i biovini e i sommelier dell’Ais Murgia). (Eustachio Cazzorla, Gazzetta del Mezzogiorno, 19 aprile 2008, p. 25, Monopoli-Conversano-Mola-Putignano) • Alla svolta dei dieci anni, «Cantina Barone» si consegna alla modernità. Giovane come azienda, fondata solo nel 2004, ma determinata nei progetti, segue una trama razionale. Comincia dall’enologo: lo sceglie innovativo ed ambizioso. Con Vincenzo Mercurio punta sul bio-vino, «Una Mattina 2013» è la prima etichetta certificata. Per l’esordio punta sul Fiano Cilento, che dà esiti interessanti, ma seguirà presto l’Aglianico. (A[ntonio] C[orbo], Repubblica, 6 novembre 2014, Napoli, p. XII).
- Composto dal confisso bio-3 aggiunto al s. m. vino.
- Già attestato nella Stampa del 2 marzo 2001, p. 27, Spettacoli (M. L. R.).