BISACCIA (A. T., 27-28-29)
Comune della provincia di Avellino, nel cuore dell'altipiano irpino. Il centro capoluogo è posto a 820 m. s. m. e in esso par che riviva la sannitica Romulea, che gli antichi dicono città ampia e ricca, sulla via Appia. Gli avanzi trovati nei dintornì ne sono un buon indizio. Ma poco si sa della sua vita medievale e dell'origine del nome che porta. In decadenza già sul principio del sec. XVI, perdette la sede vescovile, e fu rovinata in gran parte dal terremoto del 1694. La popolazione del comune (abitanti 8828, nel 1921) è tuttora in diminuzione (aveva, nel 1911, 9054 ab.), e ciò si spiega con la grande emigrazione, che soltanto nel 1920 fu di 387 individui. Tuttavia nel vasto territorio comunale (101,36 kmq.) è discreta la produzione (cereali, vino, olio, latticinî).