BISACQUINO (A. T., 27-28-29)
Comune agricolo e commerciale della Sicilia occidentale, nella provincia di Palermo, con 8030 ab., tutti agglomerati nel centro urbano, che è situato a 18 km. a sud da Corleone, ed ha la stazione sulla ferrovia Corleone-San Carlo. Il paese, posto alle falde sud-occidentali del M. Triona a 663 m. s. m., ripete le sue origini al periodo della denominazione musulmana nell'isola. Al tempo delle dominazioni normanna, sveva ed angioina subì varie vicende e fu poi, sino al 1770, possedimento feudale degli arcivescovi di Monreale.
Il territorio del suo comune (kmq. 64,75) è coltivato a cereali, legumi, lino, viti, ulivi, frutta, e in parte è boschivo e prativo, onde vi si fa largo allevamento di bestiame ovino e si pratica la filatura e tessitura della lana.