BITETTO
Grosso villaggio in provincia di Bari, da cui disia 14 km., a 139 m. s. mare. Nel 1921 contava una popolazione di 5784 ab. Sembra che il luogo fosse già abitato nel sec. IX; i Saraceni vi arrecarono più volte danni considerevoli e nel sec. XVI soffrì per una pestilenza. Già dal 1089 Bitetto era sede vescovile, soppressa nel 1818. La cattedrale, di stile pugliese, dedicata a S. Michele, fu cominciata da Lillo di Barletta nel 1335, come risulta da un'epigrafe, valendosi però di alcune parti anteriori romaniche (fianchi della navata mediana e testate del transetto). Ha una facciata tripartita da lesene, portale goticheggiante con lunetta, architrave e stipiti istoriati di rilievi. Al disopra del portale è una bifora, ancora romanica, e più in alto un rosone traforato. L'interno a tre navate è stato tutto trasformato nel 1735: fu innalzato allora un campanile; è invece romanica la torre campanaria con scala a chiocciola, sul tipo delle torri del castello di Bari, posta all'angolo nord-est. (V. tavola XII).
Bibl.: H. W. Schulz, Denkmäler der Kunst d. Mittelalters in Unteritalien, I, Dresda 1860, pp. 77-81; A. Vinaccia, Monum. medioev. di terra di Bari, I, II, Bari 1915; P. Toesca, Storia dell'arte, I (Il Medioevo), Torino 1927.