bitstream
s. m. e agg. inv. Fornitura della capacità di trasmissione mediante rete telematica da parte dell’operatore dominante agli altri operatori di telecomunicazioni; a essa relativo.
• Adesso l’ex monopolista si è lanciato nella vendita di linee Bitstream, cioè vende solo l’Adsl, senza la linea telefonica. È un’offerta che può consentirgli di conquistare quote di mercato e arginare le crescita della concorrenza, ma può rivelarsi anche un boomerang, perché di fatto popolarizza la possibilità di non pagare più il canone telefonico. (Giampiero Martinotti, Repubblica, 12 marzo 2007, Affari & Finanza, p. 6) • L’Agcom ha anche sforbiciato il bitstream (da 19,50 a 15,14 euro) e confermato le misure relative all’accesso agli armadi di strada di Telecom. La Commissione Ue ha dato tempo fino all’11 gennaio all’Agcom per fornire una «giustificazione ragionata»: se non sarà «convincente» Bruxelles valuterà «ulteriori azioni legali». (Massimo Sideri, Corriere della sera, 20 dicembre 2013, p. 39, Economia).
- Espressione inglese composta dai s. bit e stream ‘flusso’.
- Già attestato nella Stampa del 19 febbraio 1993, Torinosette, p. 27 (Angelo Arpaia).