black friday
(Black Friday), loc. s.le m. inv. Venerdì nero: nella tradizione statunitense, giornata che segue la festa del Ringraziamento, caratterizzata dagli sconti promozionali in vista degli acquisti natalizi.
• Molti si chiederanno però in cosa consiste e quale ragion d’essere abbia il «Black Friday». Si tratta del giorno che segue il «Thanks-giving day» (il giorno del ringraziamento): l’ultimo venerdì di novembre, giornata in cui grossi store e svariati esercizi commerciali praticano sconti golosi. Le stime di Coldiretti rivelano che almeno un italiano su quattro, ieri, avrebbe ceduto alla tentazione. I regali più acquistati? Libri, tecnologia, abbigliamento, prodotti di bellezza ed enogastronomia, con un occhio attento alla tradizione e alle specialità dei piccoli territori. (Simonetta Caminiti, Giornale, 28 novembre 2015, p. 16, Attualità) • Fanciulle spiaccicate, come falene attratte irresistibilmente dai fanali dei Tir, contro le vetrine in attesa dell’apertura. Fanatici che strappavano un sorriso di commiserazione. Poi ci siamo distratti ed eccolo qui, il Black Friday, schiuma sull’onda impetuosa dell’ecommerce. Amazon comanda e i negozi reali devono adeguarsi, anche se non ne avrebbero alcuna voglia. (Umberto Folena, Avvenire, 26 novembre 2016, p. 3, Idee) • La stagione dei saldi si è via via spalmata su più mesi, diventando elastica, e anche un totem come il black friday quest’anno ha scricchiolato: negli Stati Uniti e in Inghilterra si è sentita la nostalgia di file infinite e spintoni. Questo non ha tolto smalto al rito, tanto che il Codacons ha chiesto di istituzionalizzare anche in Italia gli sconti prenatalizi, «perché senza promozioni ‒ ha osservato l’associazione ‒ i consumi appaiono seriamente a rischio». (Michela Proietti, Corriere della sera, 3 gennaio 2017, p. 23, Cronache).
- Espressione inglese composta dall’agg. black ‘nero’ e dal s. friday ‘venerdì’.
- Già attestato nella Stampa del 30 novembre 2003, p. 22, Economia e Finanza.