black-out
Interruzione generale e prolungata del servizio di erogazione di energia elettrica in un’area geografica di ampiezza significativa (Paese, regione, città, quartiere urbano), causata da eventi accidentali o da insufficienze infrastrutturali. Nel caso di b. che colpiscono aree di notevole estensione (per es. interi Paesi), generalmente le cause non sono da attribuire a un singolo evento, ma alla concomitanza di varie circostanze sfavorevoli in presenza di criticità del sistema elettrico (domanda di energia eccezionalmente alta, indisponibilità di approvvigionamenti provenienti da sistemi elettrici al di fuori della zona di pertinenza, condizioni meteo che inibiscono l’esercizio di unità produttive ecc.). Ancora più rilevanti della individuazione delle cause di b., comunque sempre oggetto dell’attività di comitati tecnici d’indagine, sono i piani di difesa sulla rete per la minimizzazione degli effetti conseguenti e il ripristino del funzionamento del sistema.
Il 28 settembre 2003, il sistema elettrico italiano è stato colpito da una cascata di eventi, la cui origine, di incerta natura, si collocava al di fuori del territorio nazionale (Svizzera). Ciò ne ha provocato il collasso per circa 12 ore (in alcune zone anche 24), con deficit di energia pari al 27% del fabbisogno nazionale e distacco dalla rete europea. Onde scongiurare b. incontrollati, Terna (➔) coordina il Piano di Emergenza per la Sicurezza del Servizio Elettrico (PESSE), applicato dalle società distributrici e predisposto per ridurre i carichi di energia sulla rete in modo selettivo e programmato.