Lirico, narratore e critico svedese (Stoccolma 1869 - ivi 1967), membro dell'Accademia (1925). La sua attività poetica iniziatasi con le liriche: Marionetterna ("Le marionette", 1903) e con le novelle: Drommen ("Il sogno", 1904) e protrattasi per oltre mezzo secolo (nel 1960 uscì una raccolta di poesie: Blott ett är ditt "Solo una cosa è tua" e nel 1962 Makter "Potenze") testimonia un modesto ma schietto talento di romantico descrittore di paesaggi e di pietoso interprete dei sentimenti dei piccoli, dei diseredati, degli umiliati e offesi. Tra le opere di narrativa, si ricordano: Så länge spelet varar ("Fin che dura il gioco", 1968), Vi vandrare ("Noi viandanti", 1961), Inför rätta ("In giudizio", 1965).