Erba perenne (Antirrhinum majus), della famiglia Scrofulariacee con foglie strette, fiori rossi, rosa o bianchi, in lunghi racemi, corolla a tubo rigonfio alla base e lembo bilabiato, con labbro superiore bilobo e labbro inferiore trilobo, sollevato al centro, in modo da chiudere la fauce, capsula aprentesi per tre fori irregolari; comprimendo lateralmente il tubo, i due labbri si allontanano l’uno dall’altro dando l’apparenza di una bocca spalancata (v. fig.). È originaria del Mediterraneo, spontanea anche in Italia sui muri e sulle rupi; si coltiva spesso nei giardini, in numerose varietà.