Bogdanov
Pseud. del filosofo e rivoluzionario russo Aleksandr Aleksandrovič Malinovskij (Sokolka, Grodno, od. Polonia, nel voiv. di Białystok, 1873 - Mosca 1928). Fu il più notevole rappresentante del revisionismo marxista in Russia e, per influenza di Mach, cercò di dare un contenuto psicologico alle teorie di Marx. In quest’ottica si impegnò a considerare i fenomeni fisici e psichici come aspetti di un’unica esperienza (il cosiddetto empiriomonismo), organizzata socialmente oppure individualmente. B. fece parte della corrente bolscevica del partito socialdemocratico russo (per il quale organizzò a Capri dal 1909 una scuola di dirigenti rivoluzionari). Tuttavia le sue teorie, espresse in Il monismo empirico (1904-1906), lo condussero all’urto con Lenin che, contro i suoi tentativi revisionistici, polemizzò in Materialismo ed empiriocriticismo (1908). A questa polemica seguì quindi il distacco di B. dal partito socialdemocratico.