Duchi di Pomerania: Boghislao I (1136-1187) dovette riconoscere l'alta sovranità imperiale nel 1181. Federico Barbarossa lo indusse a muover contro il re di Danimarca, ma, sconfitto dall'arcivescovo Absalon (1184), dovette riconoscersi vassallo di re Canuto VI. Boghislao X (1454-1523) nel 1474-78 riunì le due Pomeranie e ne unificò l'amministrazione. Liberò il paese dal vassallaggio verso il Brandeburgo (1493); fu ostile alla Riforma. Boghislao XIV (1625-1637), l'ultimo della famiglia, riunì le linee di Pomerania-Stettino (1620) e di Pomerania-Wolgast (1625). Ebbe posizione difficilissima durante la guerra dei Trent'anni, sebbene non vi partecipasse: nel 1627 firmò con il Wallenstein la capitolazione di Franzburg; sbarcato Gustavo Adolfo (1630), dovette accordarsi con lui e permettere l'occupazione di parte della Pomerania.