BOIANO (Boviānum Undecimanorum)
Città sannita, sorta a S di Bovianum Vetus presso il Biferno, sulla via da Sepino ad Isernia. Della sua importanza nell'antichità ci testimoniano le numerose notizie delle fonti (Strabo, v, 250; Appian., Bell. civ., i, 51; Liv., ix, 28; 31, 4; 41, 11; 43, 15; 44 e passim; Sil. Ital., viii, 566 e passim) che ci consentono di ricostruirne la storia, almeno sino all'età imperiale.
B. fu assediata dai Romani dopo la presa di Benevento nella guerra sannitica; si mantenne fedele a Roma durante la guerra annibalica; venne espugnata da Silla nella guerra sociale. Ordinata a municipio da Cesare, fu eretta a colonia sotto Vespasiano e proprio allora dovette assumere l'appellativo di Undecimanorum, poiché vi furono dedotti veterani della legio XI Claudia. I terremoti da cui fu sconvolta e le alluvioni hanno sommerso interamente la città.
Si conservano varie iscrizioni osche e latine, e il Romanelli vi ricorda avanzi delle primitive fortificazioni poligonali e altri rinvenimenti sporadici (colonne, pavimenti), sole tracce dell'antico splendore.
Bibl.: D. Romanelli, Antica topografia istorica del Regno di Napoli, II, Napoli 1818, p. 438; E. De Ruggiero, Diz., s. v. Bovianum; Ch. Hülsen, in Pauly-Wissowa, III, 1897, c. 798, s. v. Bovianum, n. 2; C. I. L., IX, p. 239 (Th. Mommsen).