bon

bon

La più antica religione del Tibet, fondata secondo la tradizione dal maestro spirituale Tönpa Shenrab Miwoche (o Shenrab Miwo). Si tratta di un complesso di credenze animistiche anteriori alla prima introduzione nel 7°-8° sec. del buddhismo, che ne venne influenzato e che entrò in competizione con esso. Il buddhismo ottenne il patrocinio reale e prevalse, ma le pratiche del b. sopravvissero per generazioni tra la gente comune. Il b. riprese ufficialmente vitalità sin dal sec. 11°, con il recupero delle tradizioni antiche e l’assorbimento e adattamento di alcune dottrine della religione buddhista. Oggi i seguaci del b. (bon-po) si trovano in gruppi isolati soprattutto nel Tibet orientale, ma le loro credenze e i loro testi sono in massima parte una derivazione secondaria, ricalcata su quelli del buddhismo tibetano o lamaismo. Il principale scopo del b. è la coltivazione della «mente-cuore» per il raggiungimento della consapevolezza trascendente che elimini dualismo e sofferenza.