Figlio (Parigi 1862 - Bruxelles 1926) di Napoleone Girolamo e di Clotilde di Savoia; staccatosi dal padre nel 1884, capo di una parte dei bonapartisti, assunse la figura del pretendente al trono, sicché dovette abbandonare la Francia (1886) e vivere a Bruxelles, ove nel 1910 sposò la principessa Clementina del Belgio. A lui si deve il testo diplomatico dei Mémoires della regina Ortensia (post., 1927).