BONDUMIER
. Famiglia veneziana, che, secondo la tradizione, sarebbe venuta a Venezia da Acri, dopo la caduta di questa città; ma può essere che si tratti solo di un ritorno in patria, dopo l'occupazione musulmana della fiorente colonia. Nella famiglia divenne quasi ereditario l'impiego nelle cariche marittime e negli affari orientali: Maffeo di Marco, fu uno dei cinque provveditori per il ricupero di Zara nel 1355; Marino di Pietro, primo conte veneziano in Albania nel 1423; Giovanni di Antonio, provveditore di Negroponte nel 1469, ucciso dai Turchi nel momento dell'occupazione dell'isola; Andrea di Zanotto, capitano dell'armata in Po nel 1511 e difensore della laguna nel 1514; Nicolò di Zanotto, capitano in Golfo, partecipò alla presa di Obrovazzo (1538); Alessandro di Francesco, capitano delle navi nella campagna del 1538, presidiatore di Marano nel 1542, provveditore dell'armata nel 1543; Pietro di Bertuccio, provveditore dell'armata nel 1607 durante la lotta tra Venezia e Paolo V, generale in Candia nel 1624. Nell'ultimo secolo della storia veneziana, quando l'attività marittima si svigorisce, la famiglia B. è una delle poche vecchie stirpi che primeggiano nella vita amministrativa interna: nelle maggiori cariche si alternano i due fratelli Girolamo (1637-1714) e Zaccaria (1645-1713), e il figlio del primo, Giorgio.