BORDEN WOOD, Pittore di
Ceramografo greco, attico, della tecnica a figure rosse, di stile protoclassico. Così denominato dalla coppa di Borden Wood. Appartiene al gruppo dei pittori seguaci della tarda maniera di Douris, affini per stile al Pittore di Villa Giulia. Il suo stile è stato riconosciuto dal Beazley in sei coppe (una di Borden Wood; due di Villa Giulia, a Roma; una di Londra = E. 114; una di Amsterdam = inv. 424; una di Firenze = mv. 78686), databili fra il 450-440 a. C., con rappresentazioni, solo nel cerchio interno, di figure isolate di atleti, talvolta con akòntion o strigile, rese in maniera poco accurata.
Bibl.: A. Conze, in Jahrbuch, I, 1886, p. 12, ivi fig.; H. Scheurleer, Catalogus, L'Aia, 1909, tav. XLIV, 2; W. Lamb, in Journ. Hell. Stud., XXXVIII, 1918, p. 34, fig. 7; E. M. W. Tillyard, The Hope Vases, Cambridge 1923, tav. XXVIII, 175 e p. 104; J. D. Beazley, Red-fig., p. 537.