Studioso delle antichità romane (Savignano di Romagna 1781 - San Marino 1860), si dedicò soprattutto allo studio dell'epigrafia e della numismatica fin da giovanissimo e vi consacrò la vita, pur svolgendo con successo il compito di segretario degli Affari esteri nella Repubblica di S. Marino. Suo grande merito fu l'aver valutato l'importanza dell'epigrafia come strumento di ricostruzione storica: larghissima fu la sua influenza sugli studiosi del tempo, primo tra tutti Mommsen, che si considerò suo discepolo. Dopo la sua morte, prima a cura di Napoleone III poi del Ministero dell'istruzione pubblica francese, si intraprese la pubblicazione delle Oeuvres complètes de B. B. di cui uscirono però solo 10 volumi (1862-1897).