• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

BORSA

di Francesco Spinedi - Enciclopedia Italiana - II Appendice (1948)
  • Condividi

BORSA (VII, p. 519; App. I, p. 304)

Francesco Spinedi

La situazione politica che doveva portare alla seconda Guerra mondiale, già nel 1938 aveva influito profondamente sulle attribuzioni e sul funzionamento della borsa valori, come istituzione economica della odierna fase storica. Il mercato dei valori aveva, prima dei grandi conflitti, una funzione precipua nei riguardi del mercato produttivo interno di ogni nazione. Orientava, cioè, le direttive di investimento del risparmio nazionale in cerca di impieghi e agiva su tale orientamento mediante il saggio di rendimento risultante dalle quotazioni dei titoli, comparato con il reddito effettivo oppure sperato.

La estrema sensibilità e la scaltrezza di giudizio di cui gli operatori di quel mercato erano, per forza di tradizione e selezione, dotati, faceva sì che il loro giudizio massimamente prospettico, in ordine alle possibilità di rendimento e di sviluppo dei varî impieghi, fosse una guida, che raramente errava, delle necessità future dell'ordinamento produttivo di ciascun mercato nazionale. A questa funzione, meramente interna e relativa alla dinamica propulsiva di ogni nazione, considerata prevalentemente determinata dalle forze dominanti la situazione specifica di ogni paese, se ne era aggiunta un'altra a carattere internazionale, la quale, subordinata dapprima a quella, tendeva, per le esigenze nuove del mondo economico, a prendere il sopravvento. Infatti con lo sviluppo dei rapporti finanziari internazionali, rappresentati dalla continua e crescente migrazione dei titoli di credito (azioni e obbligazioni) da nazione a nazione, per la necessità di impiegare le eccedenze di disponibilità nei conti economici internazionali dei paesi, aventi una predominanza ognora crescente nei traffici mondiali, si era da tempo manifestata, già prima del 1914, la tendenza ad attribuire a quei titoli di credito una importanza determinante il saldo e quindi l'equilibrio dei conti economici internazionali.

Al pareggio dei conti economici internazionali, realizzato secondo il paradigma classico (fondato sulla esperieriza dei primi decennî del sec. XIX, in base alla sola compravendita per contanti di merci e servizî), si sostituiva lentamente ma decisamente la nuova formazione dell'equilibrio assicurato mediante il ricorso a compravendita di titoli (cioè di beni capitali), rappresentanti investimenti da gran tempo effettuati e che venivano scambiati a fronte di eccedenze di disponibilità create da un intercambio mercantile che non trovava più, in sé stesso, adeguate forze di equilibrazione e di compensazione.

Allo scambio nello spazio (confronto effettuato, con riferimento a un certo momento, nelle quotazioni esistenti per una medesima merce in varî mercati) si aggiungeva, con crescente importanza, lo scambio nel tempo (cioè il confronto fra il reddito atteso e prospettico di varie forme di investimento esistenti nei diversi mercati, rappresentate dalle azioni e obbligazioni). Su questa profonda trasformazione strutturale, già in atto da tempo prima del 1914, nella funzione delle borse, le conseguenze della prima e seconda Guerra mondiale hanno influito con grave incidenza. La rottura insanabile dell'equilibrio storico-politico esistente fra le nazioni, equilibrio a cui il mondo si era abituato e adattato dal 1815 in poi, aveva sottratto all'equilibrio economico (interno in ciascun paese e internazionale nel mercato mondiale) il sostanziale fondamento di fatto su cui poggiava. La cruenta e tragica conflagrazione del 1939, mentre pare aver definitivamente spostato su base intercontinentale i rapporti economico-politici delle nazioni, influisce decisamente sulla funzionalità e l'andamento dei mercati finanziarî nazionali, in varie direttive.

Fra queste sembra preminente l'attività che lo stato, attraverso operazioni di tesoreria, a masse, esercita sugli orientamenti della borsa, sia nei riguardi dei fini interni, sia nei confronti delle finalità internazionali del mercato borsistico. Infatti in ogni paese, anche in quei pochi non coinvolti nel conflitto nonché negli Stati Uniti, le esigenze statali come precettazione privilegiata del risparmio nazionale per esigenze di tesoreria oppure per finalità di pubblico interesse si dimostrano come forze determinanti della funzionalità della borsa. Al criterio economico privato, guidato dal tornaconto valutato secondo le esigenze del singolo, si sostituisce una valutazione politica, la quale inevitabilmente tende a subordinare ogni movimento orientativo della borsa al migliore conseguimento di quelle necessità sociali. Ciò significa che nei riflessi del mercato interno la borsa tende, in ogni paese, a essere dominata dalle direttive statali in ordine agli orientamenti di investimento del nuovo risparmio, quali emergono dalla dinamica dei corsi.

Le tendenze all'intervento dello stato come guida della borsa già manifestatesi da tempo anche in Gran Bretagna e negli Stati Uniti, con le operazioni di "mercato aperto" (compera e vendita di titoli di stato effettuate direttamente dalla tesoreria per finalità di controllo e di dominio del mercato finanziario, anche nei riflessi della dinamica della bilancia dei pagamenti), si sono decisamente rafforzate e, sembra, siano definitivamente acquisite alla nuova tecnica dei mercati finanziarî.

Da questa esigenza, espressione dei tempi, emergono conseguenze di grande rilievo. Nei confronti delle funzioni che la borsa compie con riferimento al mercato interno, si manifesta un effettivo controllo dell'andamento dei corsi dei titoli, il quale, come avviene più o meno efficacemente (a seconda della efficienza dei controlli posti in essere dallo stato) in ogni paese, si inquadra nel complesso intervento statale di determinazione dei prezzi delle merci e dei servizî. Là dove ogni bene è, oppure tende a essere, tariffato, non vi è possibilità logica per un libero mercato dei titoli rappresentativi degli strumenti produttivi di quei medesimi beni. Tutto il mercato del risparmio tende a livellarsi, quindi, intorno al rendimento del risparmio investito in titoli statali, quale è fissato dalla tesoreria con riferimento alle effettive possibilità di ogni paese. È questo aspetto, del tutto nuovo nella ultima tecnica finanziaria postbellica, che consente di prevedere come probabile in avvenire, il rafforzarsi di un sistema di investimenti durevolmente dominato dalle tesorerie, anche nei paesi che intendono, nei più vasti limiti, rispettare la iniziativa e la libera scelta dell'individuo nella gestione del proprio reddito. Esso dovrebbe, inoltre, stroncare alla radice ogni moto largamente speculativo, intesa la accezione come espressione di movimenti di mercato promossi da pochi operatori i quali, basandosi su alcune direttive fissate, cercano di trarne vantaggi particolari e transitorî mediante spostamenti delle quotazioni. Al dinamismo creato dalla iniziativa privata si tende a sostituire un andamento più lento e senza scosse, dominato dalle direttive stabilite dalla tesoreria.

Vedi anche
Borsa valori La borsa valori (o borsa finanziaria) è il mercato regolamentato in cui si negoziano strumenti finanziari rappresentativi di debiti o di quote di capitale e strumenti finanziari derivati, quali futures, opzioni, covered warrants. Ha particolare rilevanza, sia per il volume delle contrattazioni, sia per ... assicurazione Operazione economica che permette di garantirsi contro le conseguenze patrimonialmente dannose del verificarsi di un rischio determinato, mediante la ripartizione tra una pluralità di soggetti esposti al medesimo tipo di rischio. Generalità La tecnica assicurativa moderna è fondata sulla legge statistica ... nazionalizzazione Intervento con cui lo Stato, mediante un provvedimento legislativo, acquisisce la proprietà, piena o parziale, o almeno il controllo, di determinate industrie private, o l’esercizio di alcune attività di preminente interesse generale. Il termine è spesso usato come sinonimo di statalizzazione. Scopo ... investimento Economia e diritto L’impiego produttivo del risparmio, l’incremento o il mantenimento, cioè, dello stock di capitale in un periodo di tempo dato, che normalmente è l’anno. Tipologie L’i. può assumere la forma di deposito di denaro in banca e di acquisto di azioni e obbligazioni: in tali casi si tratta ...
Tag
  • OPERAZIONI DI "MERCATO APERTO
  • SECONDA GUERRA MONDIALE
  • GRAN BRETAGNA
  • BORSA VALORI
  • STATI UNITI
Altri risultati per BORSA
  • BORSA
    Enciclopedia Italiana - IX Appendice (2015)
    Tendenze generali. Il mercato borsistico in Italia. Bibliografia Nel primo decennio del nuovo secolo le b. internazionali sono state interessate da significativi cambiamenti nella struttura organizzativa e nei sistemi di governo societario, dopo le rilevanti innovazioni delle modalità di negoziazione ...
  • Borsa valori
    Enciclopedia on line
    La borsa valori (o borsa finanziaria) è il mercato regolamentato in cui si negoziano strumenti finanziari rappresentativi di debiti o di quote di capitale e strumenti finanziari derivati, quali futures, opzioni, covered warrants. Ha particolare rilevanza, sia per il volume delle contrattazioni, sia ...
  • borsa valori
    Dizionario di Economia e Finanza (2012)
    Mercato regolamentato in cui vengono scambiate, attenendosi alla legge della domanda e dell’offerta, valute estere e titoli mobiliari ammessi alla quotazione, secondo norme che disciplinano ufficialmente tutte le operazioni di negoziazione, i rapporti fra gli operatori e le tipologie contrattuali ammesse. ...
  • borsa
    Dizionario di Storia (2010)
    Luogo in cui si svolgono operazioni di compravendita di merci, valori mobiliari, pubblici e privati, servizi e prestazioni. Le b. merci sono state presenti in varie forme fin dall’antichità come luogo di incontro tra commercianti e finanzieri. La fondazione delle b. si fa risalire secondo alcuni al ...
  • Borsa
    Enciclopedia Italiana - VII Appendice (2006)
    La nascita e lo sviluppo di mercati per lo scambio di titoli azionari e obbligazionari rispondono a una fondamentale esigenza delle economie capitalistiche: assicurare condizioni efficienti per il finanziamento delle imprese e l'allocazione del risparmio delle famiglie in un contesto disciplinato da ...
  • borsa valori
    Enciclopedia dei ragazzi (2005)
    Giulia Nunziante Vendere e comprare azioni scommettendo e rischiando sul loro prezzo La borsa valori è il mercato in cui si incontrano la domanda e l'offerta di titoli di credito; sulla base delle richieste pervenute e dei titoli a disposizione viene fissato il prezzo di scambio. La negoziazione dei ...
  • BORSA
    Enciclopedia Italiana - V Appendice (1991)
    (VII, p. 519; App. I, p. 304; II, I, p. 439; III, I, p. 253) L'assetto normativo in materia di b. ha subito radicali modifiche a seguito della legge 7 giugno 1974, n. 216, che ha istituito la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (CONSOB) quale organo istituzionalmente preposto al controllo ...
  • Borsa
    Enciclopedia delle scienze sociali (1991)
    BORSA Tancredi Bianchi e Heinz-Dieter Assmann Economia di Tancredi Bianchi   Cenni storici Il mercato delle merci e dei valori, realizzato in forme che prevedono l'incontro delle domande e delle offerte in un dato luogo, è istituto antico. I Romani conobbero i collegia mercatorum, mentre nell'età ...
  • BORSA
    Enciclopedia Italiana - III Appendice (1961)
    La b. ha subìto in Italia un mutamento abbastanza profondo nel suo funzionamento strumentale, in seguito all'entrata in vigore, alla data del 1° luglio 1956, dell'art. 17 della legge 5 gennaio 1956, n. i (legge Tremelloni). Tale articolo stabilisce che gli agenti di cambio, le aziende e istituti di ...
  • BORSA
    Enciclopedia Italiana - I Appendice (1938)
    Le funzioni che la borsa è stata chiamata a compiere sia nel mercato interno di ogni nazione, sia nel mercato internazionale finanziario, sono state profondamente modificate dalla crisi, nella loro essenza e un po' anche nella tecnica operativa. Negli anni anteriori al 1929 la borsa già aveva assunto ...
  • BORSA
    Enciclopedia Italiana (1930)
    I caratteri, che meglio si prestano a distinguere le borse, specie quelle dei titoli, dagli altri mercati, si riferiscono ai beni in esse scambiati; all'organizzazione che esse assumono; alle persone che vi intervengono, come commercianti o come intermediari; alle istituzioni e informazioni che le sussidiano; ...
Mostra altri risultati
Vocabolario
borsa-gioiello
borsa-gioiello (borsa gioiello, borsetta gioiello), loc. s.le f. Borsetta decorata con elementi preziosi. ◆ Ai piedi, sandali in strisce di raso e tacco di bambù. In mano, una borsetta gioiello. (Daniela Monti, Corriere della sera, 3 ottobre...
borsata
borsata s. f. [der. di borsa1]. – 1. non com. Ciò che una borsa può contenere: una b. di patate. 2. Colpo dato o ricevuto con una borsa: ricevere una b. in testa; prendersi a borsate.
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali