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Bosnia ed Erzegovina

Dizionario di Storia (2010)
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Bosnia ed Erzegovina


Repubblica federale divisa in due entità politico-territoriali: la Repubblica serba di Bosnia e la Federazione di B. ed E. (o Federazione croato-musulmana). Dal 15° al 18° sec. la regione rimase sottomessa ai turchi, che islamizzarono una parte consistente della popolazione. Occupata dall’Austria-Ungheria nel 1878 e annessa nel 1908, dopo la Prima guerra mondiale entrò a far parte del nuovo regno di Iugoslavia e dal 1946 fu una delle Repubbliche federate nella Repubblica socialista di Iugoslavia. Alla fine degli anni Ottanta quest’ultima fu investita da una violenta crisi; nel 1992, dopo la Slovenia e la Croazia, anche la B. ed E. proclamò la propria indipendenza. Ne seguì una sanguinosa guerra civile: mentre i musulmani si riconobbero nel nuovo Stato, i serbi, che rifiutavano di divenire minoranza in uno Stato a maggioranza musulmana, proclamarono una loro Repubblica e subito dopo anche i croati di Bosnia, inizialmente alleati dei musulmani in funzione antiserba, fecero altrettanto. Dopo una guerra spietata, che l’azione dell’ONU (1992) non riuscì in alcun modo a fermare, nel settembre 1995 venne lanciato un attacco aereo delle forze NATO contro i serbo-bosniaci, che ridimensionò la loro forza e facilitò le trattative di pace iniziate a Dayton (1995), da cui emerse un accordo (ratificato a Parigi il 14 dicembre) che permetteva la cessazione delle ostilità. Gli accordi di Dayton confermarono di fatto la situazione creata dalla guerra, prevedendo la formazione di uno Stato bosniaco diviso in due entità, la Federazione di B.ed E. (croato-musulmana) e la Repubblica serba, retto da una presidenza collegiale, costituita da tre membri (uno musulmano, uno serbo e uno croato), che a rotazione ne sarebbero stati a capo. Fu inoltre dispiegata una forza di peace-keeping guidata dalla NATO e stabilita la presenza fino al 2007 di un alto rappresentante dell’ONU. Le prime elezioni generali si svolsero nel settembre 1996 e Izetbegović fu eletto presidente della Presidenza collegiale. La situazione rimaneva tuttavia critica: il Paese era regolato da 13 costituzioni (della B. ed E., delle due entità e dei 10 cantoni della Federazione di B. ed E.), disponeva di tre eserciti e in esso circolavano 4 monete (il dinaro bosniaco, il dinaro iugoslavo, la kuna croata e il marco tedesco), cui si aggiunse, dall’aprile 1998, il marco convertibile. L’economia era nel caos e le ripercussioni sociali sempre più gravi. Le elezioni svoltesi nei dieci anni successivi hanno confermato, con la generale preponderanza dei partiti nazionalisti, una geografia politica che segue le linee etniche, in un clima di contrapposizione fra le diverse comunità: in tale contesto vanno anche collocati il ritiro del mandato, nel 2001, al rappresentante croato della presidenza collegiale A. Jelavić, favorevole alla secessione della componente croata del Paese, le minacce di secessione avanzate nel 2006 dai leader serbo-bosniaci dinanzi alla paventata riduzione dell’autonomia della componente serba e soprattutto la bocciatura da parte del Parlamento di Sarajevo del progetto di Carta costituzionale mirato a ridurre l’eccessiva autonomia delle due entità che formano lo Stato. Nel 2008 è stato avviato l’iter di adesione all’Unione Europea.

Vedi anche
Sarajevo Città capitale della Bosnia ed Erzegovina (393.000 ab. nel 2008). Si stende tra i 530 e i 560 m s.l.m., entro la valle della Miljacka, affluente di destra della Bosna. È divisa in due principali quartieri, musulmano e cristiano. ● Le industrie locali sono quelle tradizionali: birra, armi, tabacchi, cuoio, ... Serbia Serbia (serb. Srbija) Stato balcanico privo di sbocco al mare. Confina a N con l’Ungheria, a NE con la Romania, a E con la Bulgaria, a S con la Macedonia, a SO con il Kosovo (proclamatosi indipendente dalla Serbia il 17 febbraio 2008), a O con Montenegro e Bosnia ed Erzegovina, a NO con la Croazia. 1. ... Croazia Repubblica già appartenente alla Iugoslavia, proclamata indipendente nel 1991. Confina a N con la Slovenia e l’Ungheria, a E con la Serbia, a S con la Bosnia, a O si affaccia all’Adriatico. 1. Caratteristiche fisiche A E il territorio della Croazia comprende, tra la Drava e la Sava, l’estremo lembo ... Slovenia Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO. 1. Caratteristiche fisiche Il territorio è prevalentemente montuoso; verso l’interno, fasce di colline e di altopiani ...
Categorie
  • STORIA PER CONTINENTI E PAESI in Storia
  • EUROPA in Geografia
Tag
  • PRIMA GUERRA MONDIALE
  • UNIONE EUROPEA
  • COSTITUZIONI
  • MUSULMANI
  • SLOVENIA
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  • Bosnia ed Erzegovina
    Enciclopedia on line
    Repubblica già appartenente alla Iugoslavia, proclamatasi indipendente nel 1992. È formata dalle due regioni fisiche e storiche della Bosnia (➔) e della Erzegovina (➔). In base agli accordi di Dayton (1995), lo Stato ha conservato il territorio già appartenente alla Repubblica federativa iugoslava ...
  • Bosnia ed Erzegovina<br
    Enciclopedia Italiana - VII Appendice (2006)
    ' Geografia umana ed economica di Francesca Krasna Stato dell'Europa meridionale. Dieci anni dopo la conclusione della guerra civile (1995), il Paese rimane costituito dalle due entità sub-statali (dotate cioè di piena potestà politica, legislativa e giudiziaria) nate dagli accordi di Dayton: la Federazione ...
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    Riccardo Morri Stefano De Luca Terra di frontiera La Repubblica di Bosnia ed Erzegovina è un simbolo del mosaico di popolazioni e religioni che da secoli convivono, spesso scontrandosi violentemente, nei Balcani. Dal 1995, alla fine della guerra civile seguita alla dissoluzione della Iugoslavia, la ...
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    Enciclopedia Italiana - VI Appendice (2000)
    ' (v. bosnia, VII, p. 551; erzegovina, XIV, p. 282; bosnia erzegovina, App. II, i, p. 441; III, i, p. 255; iugoslavia, App. IV, ii, p. 275; V, iii, p. 86) Geografia umana ed economica Popolazione La Repubblica di B. ed E. è uno dei paesi sovrani nati dalla dissoluzione della vecchia Iugoslavia (1992), ...
  • BOSNIA ERZEGOVINA
    Enciclopedia Italiana - III Appendice (1961)
    ERZEGOVINA È una delle sei repubbliche popolari della Iugoslavia, Sta inclusa fra altre tre repubbliche - la Croazia, il Montenegro. la Serbia - e si estende su una superficie di 51.139 km2. Secondo il censimento del 1948 aveva una popolazione di 2.565.263 abitanti, saliti a 2.847.790 nel 1953; il 44% ...
  • BOSNIA-ERZEGOVINA
    Enciclopedia Italiana - II Appendice (1948)
    Repubblica federale della Iugoslavia, avente per capitale Sarajevo (86.495 ab. nel 1941), confinante con la Croazia, la Serbia ed il Montenegro e avente uno sbocco sull'Adriatico presso la foce della Narenta. Essa ha fatto parte dal 1941 al 1945 del regno di Croazia. Comprende territorî diversi dal ...
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Vocabolario
bosnìaco-erzegòvino
bosniaco-erzegovino bosnìaco-erzegòvino agg. e s. m. (f. -a). – Della Repubblica di Bòsnia ed Erzegòvina (nell’uso com., Bosnia-Erzegovina), stato della penisola balcanica, dal 2006 costituito solo dalla ex Federazione di Bosnia ed Erzegovina...
ed
ed 〈éd〉 cong. – Forma eufonica della cong. e, adoperata davanti a vocale, ormai raramente tranne che davanti a un’altra e (ed era, ed egli, ecc.).
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