Uomo politico francese (Chaumousey, Vosgi, 1761 - Parigi 1840); prese parte alla Rivoluzione; deputato al Consiglio dei Cinquecento, alleato del Direttorio nel colpo di stato di fruttidoro, fu poi presidente dei Cinquecento e aderì al colpo di stato del 18 brumaio. Durante il Consolato, ebbe parte nella pacificazione religiosa e nell'elaborazione del Codice Civile. Durante i Cento Giorni ebbe la carica di ministro di stato. Alla seconda Restaurazione, dovette rifugiarsi in Germania.