BOUPALOS (Βούπαλος; Bupalus)
Architetto e scultore del sec. VI a. C., da Chio, fratello di Athenis (v.), col quale avrebbe collaborato. Pausania ricorda di B. opere individuali: una statua di Tyche con il pòlos ed il corno dell'abbondanza (iv, 30, 6) ed un gruppo delle tre Canti (ix, 35,6), eseguite tutte per la città di Smirne. Alcuni ritengono però che il B. nominato da Pausania sia uno scultore di gusto arcaistico, cui apparterrebbero quelle opere emigrate a Roma, che, secondo la testimonianza di Plinio (xxxvi, 13), ornavano il tempio di Apollo sul Palatino e quasi tutti gli altri templi edificati da Augusto.
Bibl.: C. Robert, in Pauly-Wissowa, III, 1897, c. 1054, n. 2; W. Amelung, in Thieme-Becker, V, 1911, p. 237; S. Ferri, Plinio il Vecchio - Storia delle arti antiche, Roma 1946, p. 224.