braccio
Segmento dell’arto superiore compreso tra la spalla e la regione del gomito. La sua forma, fondamentalmente cilindrica, presenta differenze in rapporto al sesso e all’età, per il diverso sviluppo della muscolatura e del pannicolo adiposo: nei soggetti muscolosi è alquanto appiattito in senso trasversale per lo sviluppo delle masse carnose del bicipite, che forma una sporgenza fusata a livello della parte media della faccia anteriore. L’impalcatura ossea è costituita dalla diafisi dell’omero. I muscoli si dividono in flessori ed estensori. I primi sono posti anteriormente (bicipite, coraco-brachiale e brachiale anteriore), l’estensore brachiale invece è situato posteriormente (tricipite brachiale). I vasi del b. sono rappresentati dall’arteria omerale e dai suoi rami, dalle vene basilica e cefalica, che hanno decorso superficiale, e da quelle profonde che seguono il percorso delle arterie, dai vasi linfatici, superficiali e profondi, che sono tributari dei linfonodi ascellari; i nervi sono costituiti da rami terminali del plesso brachiale, il mediano, l’ulnare, il radiale e il muscolo-cutaneo.
Malformazioni tipiche del b. sono l’ectromelia, la focomelia, l’emimelia, la dolicostenomelia. Le lesioni traumatiche comprendono le contusioni, le ferite delle parti molli, le fratture dell’omero. Le ferite delle arterie e dei nervi possono essere particolarmente gravi: la peculiare disposizione di questi organi può determinare, nel caso di ferita di un’arteria, la gangrena del segmento di arto a valle e la necessità dell’amputazione. La ferita di un nervo può causare, invece, paralisi o anestesia. Le lesioni traumatiche più caratteristiche dei muscoli sono la rottura e l’ernia, specie del bicipite. Le infiammazioni possono essere primitive o propagate dai segmenti distali dell’arto (linfangiti, flebiti, flemmoni, gangrene, miositi, ecc.) o da sedi lontane, per via ematica (osteomieliti, osteiti e osteoperiostiti specifiche, ecc.). I tumori primitivi possono prendere origine da tutti i tessuti del b. (nevi, melanosarcoma, epitelioma melanotico, angioma, lipoma, sarcoma, osteoma, osteosarcoma, mieloma, ecc.). I tumori metastatici prediligono l’osso e originano per lo più dalla mammella, dalla prostata, dall’utero.