brandizzato
p. pass. e agg. Reso riconoscibile per la presenza di un marchio.
• Se già quest’anno arriveranno la 500 col motore TwinAir (a cavallo dell’estate) e una versione «brandizzata», col marchio Fiat, del grande Suv 4x4 Dodge Nitro (in autunno), dal 2011 partirà la grande offensiva con vetture fondamentali per l’Europa. (Piero Bianco, Stampa, 22 aprile 2010, p. 5) • «I clienti dell’Alta Velocità che partecipano alla degustazione riceveranno in omaggio un esclusivo grembiule brandizzato Berlucchi e una brochure che racconta la storia di Berlucchi». Così in una nota Trenitalia. (Tempo, 20 dicembre 2012, Cronaca di Roma, p. 2) • Oggi quelle stesse persone organizzano ronde, i cui volontari, tutti con tshirt brandizzata, hanno anche il compito ‒ come suggeriscono certi simpatizzanti ‒ di individuare le zecche (cioè i nemici di opposta fazione politica). (Marco Pasqua, Messaggero, 6 febbraio 2017, p. 27, Cronaca di Roma).
- Derivato dal s. ingl. brand ‘marchio’ con l’aggiunta del suffisso -izzato.
- Già attestato nella Stampa del 7 giugno 2002, Roma, p. 1 (Elena Martelli).