Drammaturgo irlandese (Dublino 1923 - ivi 1964). Condusse vita irrequieta e disordinata: rinchiuso in riformatorio nel 1939 per motivi politici, tornò in prigione per sei anni nel 1942 per aver partecipato al movimento irredentista irlandese. Raggiunse la notorietà nel 1956 con il dramma The quare fellow, messo in scena dal Theatre Workshop di Joan Littlewood; seguì The hostage (1959). Ha scritto anche: Borstal-Boy (1958), autobiografia, tradotta anche in italiano, Brendan Behan's island: an Irish sketchbook (1962), The scarperer (1964) e Confessions of an Irish rebel (post., 1965).