De Palma, Brian
De Palma, Brian. – Regista statunitense (n. Newark 1940). Tra i più rappresentativi cineasti appartenenti alla generazione della ‘Nuova Hollywood’, ha rinnovato, dagli anni Settenta del 20° sec. in poi, i codici stilistici e narrativi del thriller diventando un maestro riconosciuto del genere, dopo la grande lezione hitchcockiana, di cui riprende le ossessioni, anche visive. Dal 2000 in poi ha impresso ai suoi film un virtuosismo spettacolare e una tensione sperimentale sul piano linguistico, confermando anche un suo caratteristico citazionismo cinefilo. Esemplare in tal senso Femme fatale (2002), dove l’intrigo tra una bellissima ladra e un fotografo diventa lo spunto per una decostruzione dei meccanismi della suspence e per una riflessione sul potere delle immagini nel contesto falsificante dei media. Interrogativo etico sulla verità delle immagini nell’era di Internet, sulla violenza della guerra, e sulla responsabilità nel documentarne le atrocità, risulta Redacted (2007), Leone d’argento alla Mostra di Venezia del 2007. Il film è ispirato all’autentico episodio dello stupro di gruppo di una quattordicenne, perpetrato da un gruppo di soldati americani di stanza in Iraq e finito in un massacro. In precedenza D. P. aveva reso omaggio al filone fantascientifico hollywoodiano con Mission to Mars (2000), missione esplorativa sul Pianeta rosso di un gruppo di astronauti che scoprono le tracce di una precedente colonizzazione e la vera origine della vita sulla Terra. Inoltre, grande successo di pubblico e critica aveva ottenuto The Black Dalhia (2006), dall’omonimo romanzo di J. Ellroy, costruito sulle indagini intorno all’efferato omicidio di una giovane attrice, in cui le atmosfere noir permeano il ritratto della crudeltà e del cinismo dell’ambiente criminale, in una Los Angeles che è anche la mecca del cinema.