brigantaggio
Fenomeno caratteristico di tutti i Paesi in determinate fasi di squilibrio sociale e politico, il b. ha spesso superato il piano della pura delinquenza, configurandosi come manifestazione di uno stato di disagio economico e sociale e inserendosi in più complessi movimenti politici. Di particolare significato per l’Italia fu il b. che si manifestò dalla fine del 18° sec. nel Meridione, dove presentò implicazioni sociali, religiose e politiche. Il b. meridionale del 1799 si espresse nella rivolta dei contadini contro i «galantuomini», i borghesi proprietari di terre, ma anche delle plebi cattoliche contro i francesi, e i loro fautori locali, presentati dalla propaganda del clero come empi anticristi. Da questa situazione poté trarre profitto la monarchia borbonica, che dovette la sua restaurazione del 1799 ai «capimassa» sanfedisti. L’azione del b. meridionale, spietatamente repressa sotto G. Murat e riapparsa in modo sporadico dopo il 1815, si manifestò da ultimo, dopo il 1860 e la nascita dell’Italia unita, sotto il manto del lealismo borbonico.