Doge di Genova (Genova 1695 - ivi 1760); dopo aver ricoperto varî incarichi ("padre del comune", sindacatore, ecc.), elevato al dogato il 4 marzo 1746, dovette far fronte all'occupazione austriaca, verso la quale tenne sulle prime un atteggiamento remissivo; in seguito appoggiò copertamente la rivolta popolare, scatenata dal gesto di Balilla.