bromo
bròmo [Der. del gr. bròmos "fetore"] [CHF] Elemento chimico di simb. Br, numero atomico 35, peso atomico 79.90 e raggio atomico 1.14 Å, isolato nel 1826 dall'acqua di mare da A.J. Balard. Se ne conoscono due isotopi stabili, con numero di massa 79 (abbond. relat. 50.69 %) e 81 (49.31 %) e vari isotopi instabili (v. App. I: VI 657 b). Appartiene alla colonna b del VII gruppo, 1° periodo, grande, del Sistema periodico degli elementi (alogeni) ed è un metalloide con proprietà chimiche simili a quelle del cloro: agisce da monovalente rispetto all'idrogeno e ai metalli, da trivalente e pentavalente rispetto all'ossigeno. Si rinviene sotto forma di composti molto diffusi ma in debole concentrazione: è presente nell'acqua del mare, dal quale si estrae, e nei depositi salini. Il b., liquido a temperatura ambiente, è colorato in rosso-bruno; i suoi vapori sono irritanti e di odore sgradevole; è solubile in acqua e nei solventi organici.
Principali proprietà del bromo
Calore spec. [103 J kg-1 K-1] 0.22 (25 °C)
Coeff. dilat. term. lin. [K-1] 1.1 10-3 (25 °C)
Condutt. term. [W m-1 K-1] 0.12 (25 °C)
Configurazione elettronica (Ar)3d104s24p5
Costanti critichepressione [MPa] 10.3temperatura [K] 588
Energia di ionizzazione[eV] (I)11.81;(II)21.8
Entalpia di fusione [103 J kg-1] 67.4
Entropia termica [J K-1 mol-1] 175 (20 °C)
Massa volumica [103 kg m-3] 3.12 (20 °C)
Resistività elettr. [10-8 ž m] 6.5 (25 °C)
Sez. d'urto di assorb. perneutroni termici [barn atomo-1] 6.8
Strutt. cristall. (
Struttura cristallina (<266 K) rom. base centrata
Suscett. magn. mol. [10-6 CGSem] -56.4 (20 °C)
Temperatura di ebollizione [K] 332
Temperatura di fusione [K] 266