BRUNETI (o Bruni)
I denari imperiali pavesi, diminuiti notevolmente d'intrinseco, verso il 1000 non apparivano più bianchi ma erano di colore oscuro o bruno: da ciò la denominazione di bruneti e bruni che si trova soprattutto in carte genovesi. Nel 1138 (secondo Iacopo da Varagine nel 1113) cominciò a coniarsi la omonima moneta genovese ed è naturale che da allora non corressero più le monete pavesi, sostituite da quelle locali. La stessa denominazione si trova anche nelle carte pavesi e in quelle di Lucca, la cui moneta, come quella di Pavia, era diventata quasi nera.
Bibl.: C. Desimoni, Tavole descrittive delle monete di Genova, Genova 1891, p. xxxiii; I. da Varagine, Chronicon Genuense, in Muratori, Rerum Ital. Script., IX, coll. 34, 37.