buca
. Ricorre due volte nell'Inferno, due nel Purgatorio. Il significato, sostanzialmente identico, si presenta tuttavia con alcune sfumature. Vale " apertura, cavità del terreno ", in If XXXII 125 io vidi due ghiacciati in una buca; XXXIV 131 Luogo è là giù... / che non per vista, ma per suono è noto / d'un ruscelletto che quivi discende / per la buca d'un sasso; " passaggio angusto ", scavato nella roccia, in Pg XVIII 114 Vieni / di retro a noi, e troverai la buca. Lo stesso passaggio era stato prima chiamato pertugio (v. 111). Unito all'aggettivo sepulcral, significa " tomba " scavata nella roccia: Pg XXI 9 scrive Luca / che Cristo apparve a' due ch'erano in via, / già surto fuor de la sepulcral buca. D. si riferisce all'espressione evangelica " in monumento exciso " (Luc. 23, 53; l'equivalente si ha anche negli altri due sinottici). V. anche BUCO.