Pirati attivi nelle isole dei Caribi. In origine erano piantatori e cacciatori di buoi selvaggi nelle Antille e a Santo Domingo; distrutte le loro proprietà dagli Spagnoli (1630), iniziarono la guerra di corsa confondendosi con i filibustieri e allestirono una flotta mercenaria, spesso alleata dell’Inghilterra (1655: conquista della Giamaica) e sempre pronta ad agire contro la Spagna. La loro storia può dividersi in 3 periodi: fino al 1671, anno in cui, sotto la guida del loro capo H. Morgan e con il consenso del governatore inglese della Giamaica Th. Modyford, conquistarono Panama; dal 1671 al momento del loro maggiore potere nel 1685; dal 1685 in poi, quando la loro attività declinò fino a cessare quasi completamente dopo il trattato di Utrecht (1713).