Vedi BUCAREST dell'anno: 1973 - 1994
BUCAREST
Musei Archeologici. - Materiali archeologici sono conservati nei seguenti musei della città:
Museo Nazionale di Antichità. - Dipende dall'Istituto di Archeologia dell'Accademia della R. S. di Romania. Fondato nel 1864 riunendo alcune collezioni private più antiche, il museo dal 1881 al 1958 ha svolto anche il ruolo di organizzatore di tutta l'attività archeologica della Romania, ruolo che dal 1956 è passato all'Istituto di Archeologia di B. e agli Istituti di Archeologia e di Storia di Cluj e di IaŞi. Fra gli antichi direttori si devono ricordare i nomi di Gr. Tocilescu (1881-1909) e di V. Pârvan (1910-1927).
Le collezioni di notevole ricchezza si compongono soprattutto di oggetti scoperti in Romania e abbraccianti il periodo dal Paleolitico antico al periodo feudale; le serie più ricche tuttavia appartengono alla preistoria, al periodo geto-dace e greco-romano. Le collezioni numismatiche comprendono più di 100.000 monete greche, daciche, romane, bizantine e feudali. Il museo possiede anche alcune collezioni provenienti da altri paesi, acquistate nel secolo passato: pezzi egizi di varie epoche, una bella serie di strumenti di pietra levigata e di selce provenienti dalla Danimarca, vasi dipinti greci e ciprioti e alcune piccole sculture cipriote, vasi italioti, un rilievo assiro, ecc.
Decine di migliaia di oggetti preistorici illustrano l'evoluzione della cultura primitiva a partire dagli strumenti della cultura dei ciottoli del Paleolitico inferiore fino al periodo geto-dace, precedente la conquista della Mesia e della Dacia da parte dei Romani. È difficile fare una scelta tra le ricche serie; si possono tuttavia indicare per il Neolitico le statuette in terracotta della cultura di Hamangia e di Rastu e la ceramica dipinta della cultura di Cucuteni; per l'Età del Bronzo la ceramica e le statuette della cultura di Gîrla Mare-Cîrna, così come i tesori di oggetti d'oro e i depositi di oggetti di bronzo (il tesoro di Turnu Măgurele, i depositi di Apa e di Drajna, ecc.); per il periodo geto-dace si devono ricordare i pezzi d'oro e soprattutto d'argento del IV sec. (l'elmo d'oro di Poiana-Coţofenesti, la suppellettile della tomba principesca di Agighiol, il tesoro di Craiova) e i tesori geto-daci di oggetti di parure in argento dei secoli I a. C.-I d. C. (Herăstrău, Poiana, ecc.). Dell'epoca greco-romana sono da ricordare in primo luogo i vasi e le statuette scoperte nelle città greche del Mar Nero e soprattutto ad Histria, dei secoli VII-II a. C., così come l'importante collezione di sculture, rilievi funerarî e pezzi architettonici nel Lapidarium del museo (più di 1600 pezzi, la maggior parte scoperti in Oltenia e in Dobrugia).
Infine il celebre Tesoro di Pietroasa del IV sec. d. C. comprendente 12 pezzi di oro massiccio (18 kg) e le diverse altre serie illustranti il periodo delle migrazioni dei popoli e quello della formazione della lingua romena e del popolo romeno durante alcuni secoli dopo l'abbandono della Dacia da parte dell'amministrazione e dell'armata romana.
Gabinetto numismatico dell'Accademia della R. S. di Romania (Calea Victoriei 125). - Fondato nel 1910, quando tutte le collezioni di monete e medaglie conservate al Museo Nazionale di Antichità furono trasferite in questo nuovo Gabinetto, oggi possiede più di 250.000 pezzi, soprattutto monete di tutte le epoche, ed anche un'importante serie di oggetti antichi, gemme e cammei, gioielli e alcuni tesori; fra questi ultimi sono da ricordare i cosiddetti pugnali in oro massiccio dell'Età del Medio Bronzo scoperti a PerŞinari (a NO di Bucarest).
Museo della storia della città di Bucarest. - Dal 1959 ha sostituito l'antico Museo di Bucarest fondato nel 1930. Le collezioni comprendono alcune migliaia di pezzi archeologici scoperti a B. stessa e nei dintorni e che si datano nel Paleolitico, nel Neolitico, nell'età dei metalli e all'epoca delle migrazioni dei popoli e della formazione del popolo romeno. Il pezzo archeologico più importante del museo è la cosiddetta Venere di Vidra, un vaso antropomorfo alto cm 45,5 del periodo eneolitico.
Collezione Maria e Dr. Gh. Severeanu. - Formata di più di 1500 pezzi, la maggior parte di carattere archeologico, raccolti dal fondatore e donati al Museo di Storia della Città di Bucarest; un limitato numero di questi pezzi è stato comprato all'estero. Accanto ad oggetti preistorici geto-daci e greco-romani vi sono oggetti di periodi più recenti. I più importanti sono alcuni tesori aurei dell'Età del Bronzo (il tesoro di falere di Ostrovul Mare) ed una bella collezione di vasi greci.
Esposizione permanente numismatica. - È una sezione del Museo di Storia della Città di Bucarest; possiede una ricca collezione numismatica, importante soprattutto per le serie di monete in corso od emesse sul territorio della Romania a partire dalle monete delle città greche del Mar Nero lino alle monete e alle banconote dei giorni nostri.
Museo militare centrale. - Possiede fra le ricche collezioni d'armi una collezione di armi preistoriche e romane.